IL REGALO

Ve lo siete già fatto il regalo di Natale? Ci avete almeno pensato? Se la risposta è no, un’idea possiamo suggerirla. Senza alcuna pretesa. Non si tratta di abbigliamento, né di oggetti per la casa o per l’igiene personale, anche se con l’igiene c’entra eccome. Non è l’ultimo profumo di Armani e neppure roba tipo “fai da te”, anche se molti trattano la faccenda come si trattasse di un fai da te senza implicazioni di sorta. E’ un capolavoro di tecnologia (quelli che l’hanno ideato ci hanno vinto il Nobel) ma non riguarda il mondo digitale (che pure è stato essenziale per realizzare l’impresa). Non c’entrano neppure i libri che a Natale – sia chiaro - ci stanno sempre bene o i gioielli, per quanto l’idea nostra non valga poco. Di che si tratta, allora? Il regalo a cui pensiamo non ve lo può dare nessuno: dovete farvelo voi, prenotando nel posto giusto, con fiducia e serenità.  Non vogliamo deludere chi ha idee diverse, magari non crede al Natale e butterebbe volentieri a mare questo tipo di presente, considerandolo addirittura una cattiveria. Solo che il CoL è nato per promuovere attività di prevenzione e vuole diffondere un’idea di salute che sulla prevenzione si basa, credendoci profondamente. Per questo il suggerimento è convinto, ma pacato, non infallibile, ma espresso in scienza e coscienza: vaccinatevi. Contro l’influenza e contro il Covid (in preoccupante ripresa, 900 morti in un mese) è il miglior regalo che possono farsi anziani e fragili (malati, immunodepressi e loro familiari). Adesso se ne parla pochissimo ma sono vaccini tra i più sicuri e utili, potendo prevenire i guai peggiori di malattie virali che nei soggetti debilitati possono avere conseguenze anche gravi. Al momento in Liguria, regione di vecchi e acciaccati, meno del 4% dei soggetti più a rischio si è finora vaccinato: sono numeri imbarazzanti, in parte incomprensibili. Come se ci fossimo dimenticati delle terribili conseguenze della recente pandemia. Poche sono le cose sicure nella vita, ma una è certa: siamo esposti al pericolo di altre pandemie in quanto molti dei fattori sanitari, climatici e sociali che hanno favorito il Covid non sono stati rimossi. Lo dicono molti scienziati indipendenti e lo pensiamo anche noi. Perché rischiare?