Ne abbiamo fatte di cose, quest’anno. Evitando di piagnucolare per le difficoltà. Il cavallo di razza si vede alla distanza: noi non trottiamo, ce la mettiamo tutta.

Dopo la pandemia sono calate le visite? Abbiamo potenziato le specialità tradizionalmente più forti riuscendo a fermare l’emorragia e a invertire piano piano l’andamento: invitiamo telefonicamente chi non viene da un po’ e proponiamo soluzioni combinate piuttosto vantaggiose. Cerchiamo e troviamo sponsor per offrire, quando possibile, giornate di visita gratuite per venire incontro anche a chi fatica per arrivare a fine mese: vogliamo continuare in questa direzione.

Mancano Specialisti? Quello dei medici è un problema gigantesco, tutto italiano (nazionale e regionale) di idee, programmazione e investimenti che non si può risolvere col Volontariato, però noi cerchiamo e bussiamo e proponiamo con qualche segnale positivo di risposta: vi terremo informati.

Gli anziani sono sempre più soli e disorientati? Abbiamo attivato corsi a loro dedicati per istruirli sull’uso degli smartphone: proseguiremo e ne faremo altri grazie alla collaborazione di diverse associazioni (un grande grazie a DiGenova, OpenGenova, La Cruna).

Il mondo del volontariato è frammentato e poco incisivo? Stiamo cercando collaborazioni, convenzioni e progetti da condividere per fare di più e meglio: siamo solo all’inizio.

La scuola fatica a superare i ritardi prodotti dalla pandemia? Ancora una volta stiamo inviando mail e proposte e telefoniamo chiedendo incontri ovunque vi siano difficoltà e bisogni rilevanti: le risposte finora sono timide e lente, ma siamo ostinati.

Come preannunciato sabato 25 Novembre nella Sala Nani La Terra di via Vado si è svolto il corso di aggiornamento dei nostri volontari. Utile e partecipato, ha permesso di fare il punto della situazione del CoL dopo i tanti problemi legati alla pandemia. Sono state affrontate le problematiche gestionali e amministrative di maggior interesse e approfonditi i temi della motivazione e dell’identità del volontario. Alla fine sono stati presentati i progetti per il futuro: ci sarà tanto lavoro da fare, ma - checchè ne dica il Censis - i nostri volontari non sono sonnambuli.