VELLUTATA DI TOPINAMBUR E CARCIOFI

Difficoltà: facile- Tempi di cottura: 15 min - Tempi di preparazione: 30 min

Ingredienti per 2 persone:

• 3 carciofi
• 3 pezzi di radice di topinambur
• 1 patata media
• 2 spicchi di aglio
• 1 limone (succo e buccia)
• brodo vegetale
• 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
• sale e prezzemolo tritato q.b.

Preparazione:

• Mondare i carciofi eliminando tutte le foglie esterne. Tagliare a metà i cuori e privarli delle spine centrali nelle foglioline interne, spinose anch’esse. Immergerli subito in una ciotola con acqua e succo di  limone.
• Lavare e pulire i topinambur fregando energeticamente la parte esterna e procedendo a pelarlo grossolanamente con un pela-patate.
• Pelare la patata.
• Tagliare la patata e i topinambur a piccoli quadretti e i carciofi a fettine.
• In una casseruola soffriggere 3 cucchiai di olio con l’aglio tritato e la buccia grattugiata di un limone.
• Poco dopo aggiungere le verdure. Saltarle 2-3 minuti, salare e aggiungere poi brodo caldo fino a copertura delle verdure.
• Lasciar cuocere per 15 minuti e spegnere. Frullare al mixer fino alla consistenza di una vellutata. Aggiustare di brodo vegetale se necessario. Impiattare e spolverare con prezzemolo tritato e un filo d’olio.

Commento:

Il topinambur è un ortaggio con poche calorie (in 110 grammi di radice ce ne sono solo 70), perfetto nelle diete ipocaloriche. Contiene una fibra detta inulina che favorisce la digestione (stimola la secrezione di bile e succhi gastrici) e protegge la flora intestinale, migliorando il transito intestinale. Avendo un basso indice glicemico  è ideale per i diabetici, diversamente dalle patate, soprattutto lesse.

E’ ricco di vitamina A, C ed E che insieme ai flavonoidi contrastano i radicali liberi; buono il contenuto di potassio (molto più della banana), sembra favorire il controllo della pressione sanguigna.

Grazie al contenuto di rame, e vitamina C sembra contrastare la perdita di capelli. Vanno infine sottolineate le sue proprietà disintossicanti ed energizzanti.

Il carciofo è un alimento considerato da sempre tonico e digestivo; noto per il suo caratteristico sapore amaro, i suoi principali componenti attivi sono derivati dell’acido caffeico (tra cui la cinarina), flavonoidi e lattoni sesquiterpenici. Grazie ad essi il carciofo è in grado di stimolare produzione e secrezione di acidi biliari che sono utilissimi nella digestione degli acidi grassi e nel controllo di colesterolo e trigliceridi. Svolge poi azione antiossidante ed epatoprotettrice, con proprietà depurative, in parte dovute anche alla ricchezza di fibre, composti flavonici e sali minerali, in particolare potassio e magnesio. Avrebbe anche azione ipoglicemizzante e antianemica grazie al contenuto di ferro il cui assorbimento migliora se consumato con tanto succo di limone.

Indicazioni nutrizionali: 220 Kcal per porzione

Consigli: A questa vellutata è possibile abbinare, aggiungendoli alle singole porzioni, crostini, un cereale in chicchi cotto a parte (l’orzo ci sta molto bene) o, per un piatto più ricercato e prelibato, la rana pescatrice privata della pelle, tagliata a cubetti e rosolata a parte in padella.