Si parte, finalmente. E  partiamo, com’è giusto che sia, dalla scuola, cioè dai ragazzi. In un mondo che sembra pensare davvero poco a loro (come fa d’altra parte, per fortuna di tutti, lo stesso famigerato Coronavirus) al CoL continuiamo a pensare che l’educazione resti una priorità assoluta, specie in una società problematica e confusa come la nostra. Lo diciamo, lo scriviamo e poi lo facciamo, anno dopo anno, soli soletti, malgrado le spese (che affrontiamo senza aiuti esterni) e la fatica che non è poca. Del resto se pensiamo al futuro, cioè alla salute e al benessere di domani, da chi occorre cominciare se non dai ragazzi? Se vogliamo che il loro sistema  immunitario si sviluppi pienamente e permetta loro di crescere con tutti gli anticorpi giusti per difendersi al meglio dagli innumerevoli  inquinamenti ambientali e mentali occorre incontrarli nelle scuole, dove imparano in modo sistematico a studiare il mondo e a conoscerlo. Occorre farlo collaborando  coi loro insegnanti (spesso sfuggenti perché affaticati e indaffarati) e le loro famiglie. Anche se queste ultime si vedono poco a scuola, come ben descrivono pedagogisti e sociologi, salvo alzare la voce e puntare il dito infallibilmente quando qualcosa va storto. Comunque sia, dopo aver discusso e aggiornato il materiale didattico e aver preso accordi con gli Istituti interessati al nostro Programma di Educazione alla Salute e predisposto i complicati calendari degli accessi (brava Chiara!)  i nostri educatori (tre iniziano quest’anno la loro collaborazione al CoL: benvenuti!) hanno cominciato le loro lezioni su fumo, alcool e alimenti spazzatura. Sarà un lavoro difficile, ma entusiasmante. Insegneremo, ma impareremo anche molto (le due cose devono andare di pari passo). Il nostro impegno durerà fino ad aprile inoltrato e non mancheremo di  darvi i necessari aggiornamenti. Questa Newsletter resta a disposizione di tutti per critiche, suggerimenti e sostegni vari. Non dobbiamo rinforzarci in qualche modo anche noi?