Se c’è una lezione che ogni anno il nuovo Angelo ci trasmette immancabilmente è che la Prevenzione è movimento, non si può aspettare standosene chiusi in casa. Occorre invece andarle incontro e costruirla dinamicamente ogni giorno facendo le scelte giuste per noi e per gli altri. La Prevenzione è, infatti, una responsabilità personale, ma anche sociale: non ci salva da soli. Ecco perché ci ha riempito di gioia vedere tante persone venerdì 18 ottobre alle 17.30, al Circolo Ufficiali di via San Vincenzo. Non c’erano solo i volontari, ma anche gli amici e tante persone perfettamente sconosciute attirate dall’originalità dell’evento. C’era anche il Vice Sindaco Stefano Balleari - accompagnato da Carla Zanoni vice Presidente del Municipio 1, Centro-Est - che ha portato i saluti del Sindaco sottolineando i compiti dell’amministrazione comunale nel tutelare la salute dei cittadini e nel supportare le iniziative, come la nostra, in quella direzione orientate. C’era al pianoforte Edi promettente artista che ha emozionato sia per la voce sia per le note con le quali ha accompagnato l’attore Gianni Vindigni mentre recitava poesie di Testa, Cappello e Swymborska. C’era soprattutto il nuovo Angelo-suonatore donato al CoL da una giovane pittrice, Federica Porro, che conquista per il suo stile ispirato a Luzzati, ma comunque originale: il suo Angelo è un richiamo alla prevenzione come nuova armonia con la Natura e con noi stessi, sempre più necessaria nella nostra vita così frettolosa e disordinata. E’ piaciuto molto a tutti i presenti e già fioccano le richieste per acquistare il delizioso tondo in ceramica che lo riproduce con eleganza: come sempre una bellissima idea per il Natale ormai prossimo, ma anche per eventi e cerimonie diverse (invariato il costo, 8 euro). E’ vero – dicevamo il mese scorso -  fossimo perfetti non avremmo bisogno di Angeli accanto a noi, pronti a sgridarci e a consigliarci, ma per fortuna, se vogliamo, possiamo schiodarci dalle brutte abitudini con le scelte giuste. Il Presidente ha spiegato come e perché i fondi così raccolti saranno ancora una volta destinati alla scuola: ha riassunto in cifre il bel lavoro che i nostri educatori stanno facendo per informare e invogliare i ragazzi a scelte migliori per sé e per gli altri. Abbiamo un’idea di prevenzione attiva, propositiva, solidale: non si può realizzare a braccia conserte e nemmeno, dice l’Angelo, a mani giunte. Se lo dice lui…