I FIRMATARI

Cos’hanno di speciale quelli che, con assoluto disprezzo del pericolo, firmano la dichiarazione dei redditi affinchè il loro cinque per mille vada al CoL? Magari non avvertono nessun pericolo, semplicemente perché si fidano di noi, volontari,  medici, dirigenti, di tutti, insomma. Fanno benissimo, sicuro, ma cos’hanno di così particolare? Ci piacerebbe dire che sono bravi, belli e buoni, ma non possiamo dirlo con assoluta certezza, anche se il sospetto è forte. No, probabilmente sono persone normalissime che credono in noi: lavoratori dipendenti, pensionati, casalinghe, anche disoccupati o sottopagati, che non mancano di questi tempi. Persone a reddito per lo più medio-basso. Difficile – anche se a rigore non impossibile – che i ricchi firmino per noi: loro preferiscono altre associazioni o Enti anche meritevoli, perché no?, ma non noi. Infatti per arrivare ai 17.000 euro circa che  toccano quest’anno al CoL (ma quando arriveranno?) occorrono quasi 500 firme (da redditi medio-bassi, appunto), mentre a loro ne servono molte di  meno per superare i 20.000. Nessuna invidia, naturalmente. E poi ai nostri firmatari vogliamo un gran bene e ci vanno bene così. Ma caso mai  a un ricco venisse voglia di firmare per il CoL, mica  dovremmo arrabbiarci, anzi gli daremmo il benvenuto. Resta il fatto che con la fantascienza ci si può rilassare e divertire, come  al cinema o con un bel libro, ma si si fa poca strada. Anche per questo siamo legati ai nostri firmatari-tipo. Semmai il problema è un altro: perché quel tipo di firmatari lì non cresce come potrebbe? Colpa nostra? Probabilmente sì, siamo noi. Non riusciamo a essere contagiosi, come dovremmo. Il messaggio della prevenzione diventerà mai virale, come si dice? La prevenzione, forse per sua stessa natura, non lo diventerà mai: è poco teatrale, poco emozionante, si fa in silenzio, e quando funziona mica lo dici ai quattro venti: sapete, mi hanno trovato un melanoma minuscolo e grazie a un piccolo intervento e alla diagnosi precoce vivrò fino a 90 anni! Oppure: ve l’ho mai detto che col Pap test m’hanno scoperto un  cancro iniziale del collo uterino e ora sono del tutto guarita? No, nessuno fa questa pubblicità né a noi né alla prevenzione! Che è tutto meno che chiassosa ed eroica. E nemmeno noi lo siamo. Però serviamo. E anche le firme ci servono. Soprattutto i firmatari, specie quando firmano nel modo giusto.