LA META’ PIENA...di Atticus
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil LA META’ PIENA...di Atticus

LA META’ PIENA...di Atticus

NORMALE FANTASCIENZA

 

Di questi tempi è normale fare guerre a tutto spiano, a fin di bene, specie ovunque siano in pericolo il petrolio e i suoi derivati, con la normale conseguenza che ai poveri tocca emigrare, ai giornalisti saltare per aria e ai potenti incassare ricchi premi e cotillon (in foto la bella mostra in corso a  Torino su chi combatte in nome di Dio). Sono atrocemente normali anche la violenza quotidiana alle donne e l’ inefficace parlarne in lungo e in largo se i cervelli di troppi rimangono di scorza dura, malati di Medioevo. E’ normale che i nostri Pronti Soccorsi siano presi d’assalto come in Africa, se la politica riduce letti e operatori, mentre tanti cittadini preferiscono influenza e  complicanze ai vaccini preventivi. E’ normale bere il primo boccale di birra a dodici anni, magari accompagnato da una bella sigaretta, se in famiglia – per dirne una - si cena chi guardando il cellulare, chi il tablet, chi (tra una pentola e l’altra) quell’ex mammone di Fabrizio Frizzi. E’ normale che persino a Natale si possa partorire in un supermercato in tutta sicurezza e festosa solidarietà,  se è vero com’è vero che  “nessuno è un’isola” (in un Paese normale gli autori della pubblicità in oggetto andrebbero insigniti di adeguata onoreficienza oppure internati in adeguata struttura per disintossicarsi). E’ sempre più normale timbrare l’entrata al lavoro col viso già ostile, quando ancora nessuno ti ha detto niente, oppure posteggiare in seconda fila, mollare in strada un materasso o il bisognetto di Samuel (pastore tedesco) mugugnando, però, contro le inefficienze dei Governi vecchi e nuovi. E a proposito di governi è normale che i recenti risultati elettorali siano così straordinari quando il malessere della gente resta di norma inascoltato  o manipolato da urlatori e incompetenti. E’ normale che la colpa di tutti i guai siano sempre e solo gli altri fin tanto che la parola “responsabilità” nel vocabolario corrente (non solo dei politici) è scritta di norma molto, molto in piccolo. Normalmente  questo elenco basterebbe  eccome per mandare  tutto a quel Paese, ma – diciamo la verità – un bailamme simile cos’ha di normale? Non assomiglia piuttosto a certi orribili film di fantascienza dove è tutto verosimile e  ti viene un’ansia pazzesca, ma poi ti convinci che non sia successo niente o niente d’irreparabile? Ma se così non è, a chi tocca dimostrare  una cultura e una volontà nuove? Chi l’ha detto che la normalità non può cambiare?