TERZO SETTORE: FARE LEGGI
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil TERZO SETTORE: FARE LEGGI

TERZO SETTORE: FARE LEGGI

Farsi aspettative quando il Parlamento approva una nuova legge non è raccomandabile. Nemmeno in quel caso, cioè, conviene lasciarsi andare alle aspettative, specialmente a quelle eccessive. Vale la pena ripeterselo ad alta voce, sfogliando il testo del D.lgs 117/17 “Codice del Terzo Settore” che è entrato in vigore il 3 agosto scorso. Si tratta di un testo a modo suo rivoluzionario perché cancella le norme che regolavano le organizzazioni di volontariato (L 266/91), le associazioni di promozione sociale come il CoL (383/2000) ed anche le Onlus (che non sono una tipologia associativa, ma fiscale secondo il D.lgs 460/97) abbozzando nuovi scenari per tutti gli enti che nel nostro Paese sono impegnati in settori diversi avendo in comune l’assenza di fine di lucro. La parola abbozzare non è casuale dal momento che questo provvedimento – pur affermando con chiarezza alcuni principi, metodi e processi di grande rilievo organizzativo e fiscale - ne rimanda la concreta attuazione a tutta una serie di decreti attuativi che dovranno essere approvati entro un anno. Le organizzazioni serie e ben strutturate (come il CoL) possono perciò dirsi soddisfatte, ma non possono fare salti di gioia fin tanto che, nero su bianco, le cose non saranno definitive. Tanto più che le incertezze sono tante anche per quanto riguarda alcuni aspetti normativi che mal sopportano ambiguità e contraddizioni. Per chiarirsi un po’ le idee (o almeno per cominciare a muoversi in questa necessaria direzione) bene ha fatto, perciò, il Celivo – il Centro Servizi per il Volontariato – a convocare lunedì 16 ottobre scorso un meeting all’Auditorium dell’Acquario di Genova a beneficio delle associazioni interessate. Sicuramente preziosi e competenti sono stati gli interventi di Mario Moiso, commercialista torinese da tempo dedicato al Terzo Settore e Maria Luisa Gallinotti, dirigente dell’Assessorato regionale che di questo ambito si occupa. E’ stata fatta la cronistoria di questo provvedimento legislativo. Sono state sottolineate molte cose positive, ma non sono state nascoste diverse perplessità.  Si tratta - è stato ripetuto più volte – solo del primo di una serie di incontri necessari per chiarire e approfondire una legge effettivamente innovativa e complessa, ma anche monitorare lo svolgimento di quei passaggi che sono attesi nei prossimi mesi e devono rispettare uno scadenziario piuttosto preciso. Inutile dire che la nostra Associazione è molto interessata a seguire l’andamento dei lavori di deliberazione e attuazione dei provvedimenti così a lungo attesi. Non saremo, come sempre, spettatori passivi. Sarebbe poco divertente e, soprattutto, poco costruttivo.