INTORNO A NOI di Gulliver
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil INTORNO A NOI di Gulliver

INTORNO A NOI di Gulliver

VA BENE COSI’

E’ venuto apposta a cercarmi al quinto piano. Lo ricoveriamo ogni tanto quando la malattia, solo per un po’, lo mette in ginocchio: giusto il tempo per riprendersi grazie ai nostri nuovi intrugli e soprattutto grazie alla sua forza di volontà. Perché proprio questo fa di Luciano (nome di fantasia, naturalmente) una persona speciale: la forza di volontà. C’è un brutto tumore, ci sono tante complicazioni, ci sono scelte terapeutiche difficili, ma c’è una voglia di farcela in lui che è straordinaria e commovente. Tutto questo non c’entra, questa volta. Sono venuto a portarle un piccolo pensiero, dice. Tira fuori da una busta un piccolo oggetto e me lo porge. “Glielo avevo promesso, doc, ricorda? E’ l’emblema del 1° Battaglione Tuscania, il mio, quello di cui abbiamo spesso parlato”. Ricordo benissimo le nostre chiacchierate durante e dopo il giro visita, tra un esame e l’altro, un problema e l’altro, un farmaco e l’altro. Mi piace suscitarle, ascoltare, scherzare sapendo che nessuno è un numero e nemmeno una malattia. Luciano è sottufficiale dei Carabinieri, volontario in Serbia e Kossovo di cui conosce perfettamente il territorio, la storia e i guai infiniti. Sarebbe partito anche per Nassiria se la nascita di sua figlia non lo avesse esentato e probabilmente anche salvato da quel tragico attentato. Poi la malattia e tante battaglie diverse, tutte vinte. Ora è un po’ emozionato, ma in buona forma, s’è fatto crescere la barba ed è come sempre semplice e impeccabile nello sguardo e nel portamento. Gli dico che sono molto contento e orgoglioso di questo pensiero. “Lo metterò al CoL, nel mio studio, vantandomi di conoscere un tipo in gamba come lei”. Non dobbiamo dirci molto altro. Ci stringiamo la mano. Nella sua c’è davvero quella forza che mi piace. Lui così fragile e dal destino così incerto riesce a dare forza a me. Uno di quei miracoli che non so spiegare. Ma va bene così.