La Lotteria è in corso, non ce la siamo inventata! E i biglietti non sono fantasmi invisibili o introvabili: sono foglietti colorati, leggeri anche nel prezzo (2.5 euro ciascuno) e sicuramente in bella vista in tutti i nostri ambulatori. Se venite a trovarci per una visita o, semplicemente, per salutarci al rientro dalle ferie, potete comprarne un po’ per voi, i vostri parenti e i vostri conoscenti. Potete addirittura prenderne dei blocchetti e venderli, a vostra volta, a chi e ovunque vogliate. Ne varrebbe davvero la pena perché i regali sono tanti e bellissimi: neppure quelli ci siamo inventati! L’elenco lo potete ritrovare qui allegato oppure nella pagina principale del nostro sito www.colge.org. Come sapete, abbiamo fra le mani una grande opportunità per raccogliere fondi a favore di una iniziativa concretissima: finanziare un progetto di educazione sanitaria in alcune scuole genovesi. Vendendo tutti i 5000 biglietti stampati potremo raggiungere la cifra straordinaria di circa 10.000 euro! Con queste risorse potremo organizzare e sostenere economicamente un programma di intervento nella scuola centrata su temi cruciali: la corretta alimentazione, lo stile di vita, l’abuso di alcool, il rapporto col fumo ecc. Di questi tempi – anche questo sapete o immaginate – si tratta di argomenti un pò trascurati, quasi “fantasmatici” in certe scuole genovesi, per via delle note difficoltà economiche e organizzative. Il progetto sarà realizzato grazie alla collaborazione degli insegnanti e di due psicologi esperti nel campo dell’ educazione dei ragazzi. L’estrazione dei numeri si svolgerà venerdì 23 ottobre alle ore 15.30 nella sede di viale Sauli 5/20, alla presenza dell’avv. Barbara Bocca la quale, per l’occasione (così ha promesso per evitare confusioni) non si vestirà di bianco! A questo punto, vista la quantità di lavoro che c’è dietro questa Lotteria, sarà il caso che tutti voi, cari lettori, vi impegniate a fondo per diffondere questi benedetti biglietti! Non sarebbe il colmo se, in questa situazione così visibile e concreta, gli unici veri fantasmi, alla fine, foste, incredibilmente, due o tre di voi?