Venerdì 25 ottobre è stata una bella giornata. Come preannunciato, alle 17.00 ci siamo incontrati nella Chiesa di San Torpete, in piazza San Giorgio. Erano in tanti a festeggiare con noi il nuovo arrivato: l’Angelo della Prevenzione si è presentato quest’anno con un facciotto birbante e allegro: riprodotto su splendido tondo in ceramica sembra invitarci, questa volta, al gioco della prevenzione, ben sapendo – furbo com’è – che il gioco, per bambini e grandi, è sempre una cosa molto seria ed è tantissime volte divertente, specie quando non si gioca da soli, come la prevenzione, appunto.

C’era il pittore Gigi degli Abbati che ha lo ha dipinto per noi quest’anno: parlando di sé e della sua pittura Gigi, come un vecchio amico, ha sorpreso e contagiato tutti, con la sua simpatia e la sua visione positiva della vita. Abbiamo provato tutti un forte e immediato senso di condivisione: l’aspetto dell’angelo, così sbarazzino e vitale, rappresenta bene questo sguardo sul mondo. C’era don Paolo Farinella (che detesta la parola “don”) il quale ci ha ospitato volentieri nella sua specialissima chiesa che richiama e raccoglie non i cristiani di una parrocchia, ma di tanti quartieri della città. Col suo piglio da “burbero benefico”, ha raccontato la sua missione e il suo cristianesimo esigente, profondamente radicato nel Vangelo e nella cultura della solidarietà. Non si è limitato a parlar bene del CoL in quella singola speciale occasione: ogni domenica da allora (sono testimone!), durante l’affollata Messa delle 10.00 replica ricordando la nostra iniziativa e raccomandando la diffusione dell’Angelo (in sacrestia, addirittura, sono aperte le prenotazioni anche per gli angeli degli anni precedenti): è nata, insomma, una bella amicizia che vogliamo duratura e ricca di progetti condivisi. C’erano tanti altri amici che non possiamo elencare tutti, ma che si sono impegnati a distribuire in modo capillare i nostri Angeli (anche degli anni precedenti!): Elvira Piazza che è stata in regia (grazie per averci fatto conoscere don Paolo!), Maria Vietz protagonista del teatro dialettale che cerca senza speranza di sistemare il genovese maccheronico del Presidente; Luc Penaud, uno degli animatori della Comunità Ragazzi di Oregina (cominceremo a collaborare, Luc?); Marina Bruzzone, del Municipio della Media Val Bisagno dove, anche grazie a lei, abbiamo finalmente fatto partire il nostro Ambulatorio di piazza dell’Olmo. Ci fermiamo qui, ora occorre promuovere in tutti i modi la diffusione degli Angeli. ll tondo costa sempre 8 euro e si può trovare in tutti i nostri Ambulatori. Per prenotazioni e ordini più consistenti Aziende, Enti o privati (l’angelo è un gadget natalizio ideale!) possono contattare Maria Angela in piazza dell’Olmo. Non solo, lo proporremo alla fine della Messa in diverse Chiese di Genova cominciando dalla Val Bisagno: domenica 8 dicembre alle 10 trovate il Presidente (che non è un angelo!) in via Lodi e in via delle Gavette.