Siamo ripartiti in buona forma e i problemi, come sempre, non ci spaventano. Innanzitutto comunichiamo ai nostri soci che a breve i servizi di telefonia mobile e fissa ci verranno forniti da Telecom: lasciamo Vodafone per contenere i costi troppo alti e migliorare, si spera, l’assistenza: chiediamo a tutti un po’ di pazienza nel caso si verificasse inizialmente qualche disservizio.
Continuano ogni mese con buon successo i nostri Corsi di make- up gratuito a favore delle donne in terapia oncologica nell’ambito del Progetto “La Forza e il Sorriso”.

Collateralmente a questa attività così preziosa intendiamo, comunque, aprirci a nuove collaborazioni. Poiché nel maggio scorso la Regione Liguria ha approvato all’unanimità la Legge n.15 che finalmente stabilisce entità e modalità del contributo a sostegno dell’acquisto di parrucche per le pazienti oncologiche sottoposte a chemioterapia contiamo di mettere a punto, in collaborazione con esperti professionisti, efficaci modalità di assistenza a tutte le donne interessate.
Passando alle attività ambulatoriali il progetto di riorganizzazione strutturale dell’Ambulatorio (storico) di Sestri Ponente, affidato allo Studio Buffoni, dopo aver passato il vaglio del competente Assessorato comunale attende il via libera definitivo della Sopraintendenza delle Belle Arti: stiamo, intanto, vagliando capitolato e preventivi che richiederanno limature diverse trattandosi di costi molto consistenti. D’altra parte è indispensabile arrivare ad un uso più funzionale e integrato dei diversi locali disponibili: contiamo di raccogliere più fondi possibile e realizzare i lavori tra dicembre e gennaio.
Circa l’ambulatorio già allestito in piazza dell’Olmo in Val Bisagno va detto che ci siamo imbattuti in una serie di complicazioni inattese e ritardi tecnico- amministrativi sorprendenti. Di nostro ci abbiamo messo qualche ingenuità che potevamo, forse, evitare. Siamo, comunque, in attesa che il 12 settembre si riunisca finalmente la Commissione ex Legge 20 per avere il nulla osta all’inizio dell’attività ambulatoriale che da aprile attende di poter partire. Per fortuna resta alto l’interesse della popolazione verso il CoL: i nostri volontari della Val Bisagno tengono aperti i locali per fornire informazioni a tutti gli interessati e distribuire materiale a negozi, associazioni ed enti vari del municipio.
In Valpolcevera, dopo i ritardi dovuti all’installazione delle linee telefoniche, abbiamo appreso che – dovendo uniformare specialità mediche e Direttore Sanitario della nuova struttura al profilo organizzativo del CoL- dovremo ripresentare non una parte soltanto, ma l’intera documentazione agli Uffici della ASL, non avendo più valore quanto depositato dai Volontari dell’Assistenza, la Onlus che in passato ha gestito i locali di via Sbarbaro 35: se non ci saranno intoppi prevediamo realisticamente di partire all’inizio del 2014.
Continua bene l’attività in Viale Sauli dove tra ottobre e novembre è previsto un nuovo corso di Comunicazione secondo il modello della Programmazione Neuro- Linguistica vista la grande richiesta e il successo delle edizioni precedenti.
E’ ancora fermo, invece, il nostro progetto di Albenga dove è chiaro come il sole che ci sono forti resistenze alla creazione di un ambulatorio strutturato e duraturo di diagnosi precoce oncologica, gestito in una logica non profit: quello che a più riprese la stampa aveva denunciato (la presenza di forti e poco limpidi interessi politico-economici nell’area) sembra confliggere col nostro progetto di alto valore sociale. Naturalmente il CoL intende onorare l’impegno di costituire un servizio oncologico di qualità a favore di una popolazione che lo attende da due anni: anche grazie all’appoggio dei Fieui di Caruggi contiamo a breve di incontrare nuovamente il Sindaco, poi eventualmente faremo scelte alternative.