INTORNO A NOI di Gulliver
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil INTORNO A NOI di Gulliver

INTORNO A NOI di Gulliver

ECCO LA ESA!

Giovedì 30 giugno abbiamo salutato Esa, volontaria e amica, che ci ha lasciato dopo una lunga malattia.

Eravamo in tanti nella piccola chiesa di Mignanego dove tutti, neanche a dirlo, conoscevano la tua generosità, la bella fede, l’amore per la montagna e i viaggi lunghi, l’entusiasmo per l’oratorio di San Lorenzo con le raccolte fondi e le feste e le gare di poesia che organizzavi in modo impeccabile divertendoti un sacco, ma compostamente. Ti abbiamo salutato a pochi metri dal tuo giardino incantevole dove tante volte abbiamo condiviso pranzi, risate e sogni, compreso quello - poi realizzato con tua grande gioia e orgoglio - del CoL. Della nostra associazione sei stata volontaria dal primo giorno, forse la prima, allora ci chiamavamo Nuovo Centro Oncologico del Ponente, un nome lunghissimo per un’associazione minuta un po’ come te: prima in contabilità, per imbattibile competenza, poi per tua scelta alla reception, sempre pronta a consigliare e, treno permettendo, a rimboccarti le maniche. Senza alcun bisogno di metterti in mostra, eri presente e – conoscendoti – affettuosa in modo speciale. Con te perdiamo un’amica sincera che sapeva dire la sua con misura e rispetto, alla vecchia maniera, anche quando la pensava diversamente. “Tante volte, se non c’era nessuno, mi tirava le orecchie per qualche corbelleria e poi mi sorrideva”, ha detto il Presidente nel tentativo (non riuscito) di ricordarla senza farsi prendere dall’emozione. Di te resterà soprattutto la lezione di disponibilità e impegno, davvero esemplare. Non ti spaventavi, per fortuna, nemmeno davanti alle imprese impossibili o quasi, come far nascere la nostra associazione senza una lira o un appoggio nelle alte sfere. Oppure come quando ti ostinavi, cocciutamente, a voler insegnare a sciare al Presidente, che di questo ha taciuto in chiesa: al ventesimo capitombolo sulla neve, dalle parti di San Cassiano in Alta Badia, tutta seria continuavi a spronarlo “Bravo, fai progressi!”. I progressi, come sai, li abbiamo fatti di sicuro al CoL anche con tuo grande merito e continueremo a farli, per non deluderti mai, ovunque tu sia. Un posto, comunque, te lo teniamo sempre, non solo nel cuore, non si sa mai, conoscendoti: trafelata e di corsa per quel treno sempre in ritardo, magari arrivi alla riunione giusto in tempo e tutti con un sospiro di sollievo “Ah, ecco la Esa!”.