Seicento euro in più rispetto al 2020 e quattro firme in meno: che sarà mai, diranno molti. I numeri del cinque per mille 2021 da poco pubblicati dall’Agenzia delle Entrate non sono drammatici, no certo, ma nemmeno possono rincuorarci. Da anni ci barcameniamo senza riuscire a fare salti di qualità pur facendo tanto, così ci sembra, per la nostra città. Restiamo sotto le cinquecento firme, lontanissimi da quel numero magico (mille) che sognano solo i nostri volontari e i nostri Consiglieri. I quali a fine mese s’incontrano per fare il punto della situazione, a fronte dei flussi ambulatoriali che calano e della raccolta fondi che – in qualsiasi forma – non vuole risalire. Occorre inventarsi qualcosa al più presto certo, se è vero che lo stesso aumento delle quote per visite ambulatoriali serve a poco se le persone non vengono e i collaboratori preferiscono lavorare per i grandi gruppi della Sanità Privata. La pandemia sta mettendo alla prova l’associazionismo in Italia e in Liguria. Tutti chiedono il 5x mille e non pochi davvero lo meritano. Cosa fare? Il prossimo anno festeggeremo vent’anni di attività, idee e progetti. Sarebbe un peccato tornare alle due stanzette di un tempo, facendo qualche visita ogni tanto, tagliando ancora le spese, magari aprendo a giorni alterni. Non vogliamo pensarci. Non ce lo meritiamo noi e nemmeno voi che leggendoci date prova di credere ancora, nonostante tutto, al nostro progetto di prevenzione, educazione e ascolto. Il cinque per mille è un salvagente, questa è la verità e non possiamo rinunciarci. Aiutateci a tenerlo il più possibile gonfio (non solo d’aria!) nella tempesta in corso firmando CF 01390680997. Solo così possiamo continuare a salvare non il nostro bilancio, banalmente, ma la vita di tanti. Quello vogliamo continuare a fare.