Uno dei grandi guai dell’interminabile pandemia in corso è questo: abbiamo distolto l’attenzione dalle malattie tumorali. Le quali, mentre il virus infuriava provocando sofferenze d’ogni tipo, non si sono messe in pausa, ma sono cresciute per numero di casi e di problemi provocati alla vita delle persone. Spesso il Covid ha colpito proprio i malati oncologici, più fragili e esposti alle complicanze, provocando ricoveri (quando possibile) e decessi in sovrannumero. Si è registrata, in particolare, una forte riduzione sia dei programmi di screening, sia del numero dei servizi e delle visite dedicate alla prevenzione dei tumori. Le conseguenze non tarderanno a mostrarsi: maggior numero di casi di malattia e in stadio più avanzato per carenza di diagnosi precoce. Occorre contrastare questo stato di cose e, appena possibile, muoversi con rapidità e efficacia. Secondo noi le settimane che ci separano dal boom delle vacanze al mare o in campagna sono una preziosa occasione per prenotare le visite e gli esami finora forzatamente rimandati. E’ un modo intelligente per togliersi qualche ansia e godersi le tanto desiderate vacanze, dopo i lunghi periodi di reclusione e limitazione nella vita di ogni giorno. E’ il momento giusto, insomma, per fare un utile “tagliando di prevenzione”. La salute - meglio ripeterlo - viene prima di tutto e va difesa per tempo, possibilmente senza spendere cifre spropositate: il CoL era e rimane una struttura sempre operativa nei suoi tre poliambulatori, è gestita in una logica non profit ed è dedicata alla prevenzione e alla diagnosi precoce. I nostri volontari e collaboratori sono a vostro servizio. Nutrizione, senologia, dermatologia, urologia… sono tante le specialità a disposizione di tutti. E interessanti e convenienti le convenzioni con strutture qualificate di secondo livello per gli eventuali approfondimenti richiesti dai nostri professionisti. Cos’aspettate?

Per ricevere informazioni e prenotare visite, i soci possono sempre telefonare ai soliti numeri che trovate sul sito www.colge.org.