IL VACCINO CHE C’É (FORSE)
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil IL VACCINO CHE C’É (FORSE)

IL VACCINO CHE C’É (FORSE)

I vaccini contro il Coronavirus continuano a non esserci. Ci sono le dichiarazioni delle Multinazionali che - con grande investimento di soldi in vista  di guadagni stratosferici – dichiarano gli esaltanti risultati delle sperimentazioni concluse o in via di completamento. Ci sono le maggiori riviste scientifiche mondiali che chiedono (invano) i dati di quelle sperimentazioni per poterli finalmente analizzare e discutere. Ci sono gli Enti chiamati a autorizzare impiego e commercializzazione dei futuri vaccini che ancora non hanno aperto bocca. Ci sono i Governi che già si impegnano (davanti alle telecamere 24 h su 24) all’acquisto di prodotti dall’incerta efficacia. Ci sono, infine, i media che scrivono tutto e il contrario di tutto pur di vendere le loro pseudonotizie. La verità è che occorrono tempo, verifiche e obiettività per cui i famosi vaccini  saranno disponibili non proprio domani. Qualcuno, poi, già lamenta i ritardi nella distribuzione, ma se ancora nessuno ha in mano niente quei ritardi a cosa si riferiscono? Misteri della modernità. Cosa certissima, invece, è che il vaccino dell’influenza è stato prodotto come tutti gli anni, ma non si trova. Su questo argomento dovrebbe esserci grande dibattito, ma risulta di mutevole interesse: come mai? Dopo aver tanto insistito affinchè gli italiani finalmente si sottoponessero a questa vaccinazione (tanto ignorata negli anni scorsi), la carenza di fiale è inspiegabile e inaccettabile. Il personale di alcuni reparti del San Martino (ad alto rischio!),  dopo settimane di attesa, è stato finalmente vaccinato solo pochi giorni fa. Sia chiaro: impedire in tutti i modi che le due epidemie (influenza e coronavirus) si sovrappongano dovrebbe essere una priorità assoluta. Confondere le due infezioni (dai sintomi in parte sovrapponibili) può avere conseguenze sanitarie, economiche e sociali pesantissime. Tanto più che la vaccinazione antiinfluenzale può proteggere in qualche modo anche contro il Covid, come dimostrato da diversi gruppi di ricerca. Ma allora cosa si aspetta?

Per tutti questi buonissimi motivi confermiamo che, appena disponibile, sarà offerta gratuitamente a tutti i volontari e membri di Staff sotto i 60 anni (quindi non coperti dai servizi offerti dai Medici di Medicina Generale e ASL) la vaccinazione anti-influenza. L’adesione andrà segnalata a Maria Angela o Chiara al 345.2294494 per prenotare. La somministrazione, nei modi e tempi da concordare, sarà a cura del Presidente dott. G. Valenti.