Tutte le attività ambulatoriali del CoL funzionano a pieno regime, compatibilmente col ridotto numero di volontari e medici a disposizione. Abbattere le liste di attesa di ginecologia, dermatologia e gastroenterologia non sarà cosa facile, ma ci stiamo provando: il volontariato in tempo di COVID è in crisi, mentre sono pochissimi (e già super-impegnati)  i professionisti disponibili a lavorare in un’associazione non profit. Il rientro dalle ferie dovrebbe aiutarci nel predisporre programmazione e turnazioni. Detto ciò, l’impegno a risolvere è confermato, ma non devono mancare neppure pazienza e fiducia. La prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori sono stati accantonati durante la pandemia. Le stranote magagne del SSN – frutto di decenni di malgoverno e tagli scriteriati -  hanno favorito la letalità da COVID-19. Ora occorre far sì che non vi siano conseguenze nel campo dei tumori che in Italia continuano a causare ogni anno ben più malati e morti di quelli provocati dal Coronavirus. La prevenzione va ripresa subito e va pensata una volta per tutte a 360 gradi. Per questo il CoL non deve chiudere o ridurre servizi.

Chiediamo ancora una volta di

• sostenere il CoL affinchè possa sostenere voi e gli altri;

• rinnovare la tessera sociale, anche se non vi servono visite a breve.

• fare una donazione, anche modesta: lo fanno in pochi! Sul sito www.colge.org cliccate “sostieni il CoL”: potete fare un bonifico bancario su UBI specificando “donazione per emergenza COVID” IBAN IT20J0311101401000000028854 oppure usare PayPal.