IL COL E’ CASA MIA: I VOLONTARI SI AGGIORNANO
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil IL COL E’ CASA MIA: I VOLONTARI SI AGGIORNANO

IL COL E’ CASA MIA: I VOLONTARI SI AGGIORNANO

Fossero perfetti, i volontari non avrebbero alcun bisogno di corsi di formazione e di aggiornamento. Sarebbero già preparati e sempre impeccabili. Non fai a tempo a dire a o b, e loro prontissimi a segnare, completare, chiamare, ordinare ecc. In modo tempestivo e preciso. Mandi una mail o un whatsApp? Eccoli pronti a rispondere in quattro e quattr’otto. Metti un promemoria sul desk o in bacheca? Nessun problema, letto e fatto! C’è un appuntamento da modificare o un servizio da spiegare ai soci: idem, tutto ok. Una goccia per terra, la carta igienica mancante, gli strumenti da igienizzare, i pc da spegnere, il socio da consigliare, i biglietti della lotteria o i tondi da proporre? Voilà: fai prima a fare che a dire! E se hai un dubbio, un’incertezza, una dimenticanza? Conviene arrangiarsi alla bell’e meglio, non importa se con  qualche errore o imprecisione, tanto sei solo un volontario, mica un dipendente o un padrone, no? Conviene davvero?  Meglio sarebbe, certo, seguire i regolamenti, le istruzioni ben scritte, oppure chiedere allo Staff (qualcuno c’è sempre) o persino al Presidente (dicono che sia molto disponibile) e non sbaglieresti mai o quasi. Fossero perfetti, i volontari non si offenderebbero mai, nè farebbero finta di niente pensando di cavarsela con le solite frasette: non lo sapevo, nessuno me l’ha detto, non ho letto e visto niente perché cellulare e computer li uso di rado. Se le cose andassero così, davvero i corsi sarebbero solo tempo perso. Però perfetti – a partire dal Presidente all’ultimo arrivato - per fortuna non siamo: tutti dobbiamo ripassare istruzioni, correggere comportamenti, aggiornare procedure, cambiare una o più strategie, insomma. Forse dobbiamo ritrovare voglia, orgoglio di appartenenza (“io sono il CoL”) e motivazioni che col tempo un po’ si affievoliscono. Tutto questo possiamo farlo meglio stando insieme, sapendo che non ci sono i primi della classe, ritrovando se occorre lo spirito di servizio che ci animava. La perfezione che manca è quella di sentirsi al CoL (come dice il titolo del corso) “come a casa propria”: a casa, infatti, sappiamo tutti dove sono le cose, cosa ci manca, come nasce il profumo del pulito e della compagnia. Perché proprio quello vogliamo. Tutti i volontari sono convocati sabato 9 novembre dalle 9.00 alle 17.30 presso il Circolo Il Quadrilatero, via Malta 4. Pranzo a cura della nostra Rosita. Graditi, al solito, (specie dal Presidente goloso e imperfetto) i dolci delle nostre specialiste.