INTORNO A NOI di Gulliver
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil INTORNO A NOI di Gulliver

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LE VOCI INTORNO

 

L’Italia è un Paese molto sensibile e dopo eventi di questo tipo l’opinione pubblica e la stampa si scatenano. Ma una forte educazione alla prevenzione, una cultura della prevenzione, non esiste…In questi giorni sono tutti attivissimi, ma passato il momento dell’emozione tutto si ferma. E invece servirebbero campagne di sensibilizzazione, attività educativa nella scuola. Bisogna creare dei modelli di comportamento… (Circa la ricostruzione) il modello giusto è quello adottato per il Friuli, quello di ricostruire “dove era e come era”. E il modello deve rispettare l’idea che la ricostruzione deve passare dalle comunità locali e dalla volontà dei cittadini. (Giuseppe Zamberletti, ex ministro, padre della Protezione Civile).

 

Nello straziante scenario fatto di macerie e paura, volontari, poliziotti, vigili del fuoco, ragazzi del servizio civile, semplici cittadini che con pale o a mani nude, senza sosta, con gli occhi e la bocca impastati di polvere, scavano e lottano per la vita sono l’incarnazione della parte migliore dell’Italia.… Queste persone rappresentano ciò che siamo e offrono un battito vigoroso al cuore del nostro Paese perduto, spezzato, incapace di dialogare, colmo d’insulti e di sotterfugi, di imbrogli e di imbroglioni. Un Paese che quando è ferito a morte, però, silenzia quasi per miracolo le voci inutili… E la tragedia, questa tragedia, fa pensare più forte, con più desiderio e necessità alla felicità. Una felicità che non può sempre essere quella di un momento, quella delle piccole e piccolissime cose (una cena in famiglia, il rosicchiare la crosta di formaggio o una festa sulla spiaggia) ma deve diventare la felicità di uno sguardo diverso sulle cose, di una spinta diversa ad agire, del puntare a grandi valori, a grandi realizzazioni. Sapere che, ancor prima che si organizzassero gli aiuti, nei Comuni colpiti dal sisma c’erano già volontari pronti ad aiutare, mi fa pensare che, nonostante tutto, esiste ancora una possibilità di giustizia, che viene dalla generosità di queste persone pronte a sopperire agli errori, alle ruberie, alle mancanze, agli abusi e alle dimenticanze di decenni di amministrazioni locali e nazionali incapaci e furbe. Ce la faremo, anche stavolta ce la faremo. (Roberto Saviano, scrittore)

 

Il volontariato organizzato fornisce riferimento e continuità al volontariato individuale, al sentimento diffuso di altruismo che anche in questa occasione si è manifestato…D’altronde la fiducia ampia e crescente nei confronti del volontariato riflette, in parte, la sfiducia nei confronti delle istituzioni politiche e dello Stato. Per questo è importante che il volontariato non divenga supplente del pubblico e della politica…Ma deve anche riproporre le domande e i valori da cui origina. Offrire identità. Per questo l’emergenza del terremoto costituisce l’occasione per verificare, una volta di più, l‘importanza del volontariato. Come organizzazione e sentimento. Utile alle popolazioni colpite, ma anche alla società italiana. Per raccontare a se stessa e a noi stessi l’importanza dei legami sociali. (Ilvo Diamanti, sociologo)