LA SENOLOGIA INSEGNATA DALLE DONNE
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil LA SENOLOGIA INSEGNATA DALLE DONNE

LA SENOLOGIA INSEGNATA DALLE DONNE

La diagnosi precoce dei tumori mammari si può organizzare dall’alto o dal basso. La Regione Liguria – attraverso lo Screening mammografico organizzato - ha scelto la prima strada: tutto centralizzato e preordinato nelle alte sfere, donne convocate e gestite secondo procedure del tutto impersonali, referti indirizzati al domicilio senza immagini, informazioni a livello zero o quasi, personale dedicato spesso poco disponibile e preparato, rapporto costi-benefici non entusiasmante. Le donne del CoL, invece, preferiscono la seconda strada: ci pensano loro! Mentre qualcuno dalle parti di via Fieschi crede ancora, forse, che le donne siano senza cervello e debbano essere accompagnate per mano, le donne del CoL sono di tutt’altra pasta. Volete sapere cos’hanno architettato alcune delle nostre “ragazze”? Si tratta di quindici mamme che portano (e prendono) i loro figli nella stessa scuola elementare. Si conoscono da un po’ di anni, sanno i problemi, le corse, le scadenze legate agli obblighi scolastici e a tutti gli altri obblighi della vita famigliare che, chissà perché, sono una faccenda tipicamente “di donne”. Tutte sanno che la mammografia è un esame importante per la diagnosi precoce dei tumori mammari dopo i 40 anni, ma sanno anche che una bella visita - fatta prima - aiuta parecchio a inquadrare il tipo di storia e di seno che ogni donna ha e, una volta fatta la mammo, a capire il vero significato di quelle parole un po’ astruse che comunemente si chiamano “referto mammografico”. E se dopo c’è da fare qualche altro esame? Chi meglio del tuo senologo di fiducia potrà darti il consiglio giusto e guidarti nel dedalo intricatissimo della sanità pubblica e privata? Così le nostre donne parecchio in gamba, organizzatesi spontaneamente tra loro, hanno chiamato il CoL e hanno fissato un’intera seduta ambulatoriale senologica tutta per loro: una volta stabilito il giorno migliore, hanno assegnato a ciascuna donna del gruppo l’orario migliore in funzione delle diverse esigenze lavorative e famigliari. In realtà sono state molto più brave: per consentire a Luisa e Antonella (i nomi ce li siamo inventati) di fare la visita senza sudare sette camice ci ha pensato Loredana a prendere a scuola le loro bambine, mentre Rachele ha spostato senza problemi un impegno facendo lo stesso per Sandra e Antonella. Naturalmente scambiandosi reciprocamente la cortesia sono riuscite tutte a fare la visita nello stesso giorno e nello stesso ambulatorio. Che ve ne pare? Con un po’ di fantasia e disponibilità quanti problemi si potrebbero risolvere? Voci tendenziose affermano addirittura che qualche mamma, avendo fatto le cose per bene e per tempo, abbia deciso una brevissima sosta presso la Cremeria di piazza Colombo per non meglio precisate esigenze. Sia come sia, il bel “lavoro di squadra” delle mamme merita di essere valorizzato e, possibilmente, imitato. Invece di mugugnare, perché non fanno la stessa cosa anche le altre donne (impiegate, commesse, professioniste, operaie, pensionate ecc.)? Telefonate al CoL troveremo una soluzione per venirvi incontro!