Anche l’Angelo della Prevenzione, purtroppo, sente la crisi: la diffusione degli eleganti tondi in ceramica con l’Angelo realizzato quest’anno dal maestro Pietro Lumachi è partita un po’ in sordina e solo adesso comincia a dare discreti frutti. Si tratta, come già scritto, di un Angelo del tutto particolare quello 2014, non ha un aspetto fanciullesco, elegante o esploratore come gli anni scorsi, ma il volto materno e sorridente di una giovane donna che trasmette un’idea di dolcezza. Senza colpevolizzarci questo Angelo – che vive sempre accanto o addirittura dentro di noi - ci interroga su quanto responsabilmente facciamo ogni giorno per volerci bene: quante volte con atti e con parole facciamo esattamente il contrario? Non solo: la salute è una strategia non solo individuale e va pensata e gestita tutti insieme. Anche per questo, allora, occorre davvero impegnarci per diffondere i tondi tra parenti, amici, colleghi, conoscenti, senza dimenticare quegli Enti, associazioni, aziende pubbliche o private che magari hanno la giusta sensibilità, disponibilità o curiosità: perché non bussargli alla porta? Con la diffusione degli Angeli potremo raccogliere i fondi non solo per sostenere i nostri progetti, ma anche per – lo ricordiamo per gli smemorati- pagare i debiti!