INTORNO A NOI di Gulliver
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil INTORNO A NOI di Gulliver

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AVO: IL SORRISO DI CASA

 

Non è bello, quando vai da qualche parte, trovare qualcuno che ti apre la porta e ti sorride? Qualcuno che non conosci e non hai mai visto, magari non ha niente in comune con te, eppure è lì: ti apre la porta, ti sorride e, addirittura, ti accompagna dove devi andare perché, magari, quel posto non lo conosci, addirittura non vorresti neppure esserci perché quel posto si chiama ospedale. C’è qualcuno che ama andare da quelle parti, per necessità proprie o dei propri famigliari? Beh, proprio lì c’è qualcuno che ti accoglie, ti dà indicazioni, ti accompagna, addirittura ti tiene la mano, se ti fa piacere: sono i volontari dell’Avo, Associazione Volontari Ospedalieri. Si muovono e si comportano in ospedale come se fossero a casa loro. E fanno di tutto perché anche tu, che pure hai i tuoi guai a cui pensare, ti possa, in qualche modo, sentire non dico a casa tua, ma in una casa accogliente. Ecco, questo è il miracolo che fanno tutti i santi giorni i volontari dell’Avo. Che sono, poi, persone normalissime. Qualcuno, forse, si aspetta da loro consigli, indicazioni e ragionamenti complicati su cose complicate - tipo le cause della burocrazia o delle liste d’attesa o dei disservizi vari - ma non è questa la loro missione: il loro volontariato è stare accanto alle persone nei momenti di difficoltà, portare vicinanza e ascolto dove la gente soffre, qualche volta in solitudine. La loro è una presenza amichevole in ambulatori e corsie che molto spesso non lo sono per niente. Nata nel 1978 l’Avo è iscritta al Registro del Volontariato della Regione Liguria (Onlus), opera del tutto gratuitamente negli ospedali genovesi e in diverse case di riposo. Gli aderenti devono frequentare un corso di formazione, effettuare (prima e dopo) colloqui di verifica delle motivazioni e dell’idoneità al servizio, dare la disponibilità di almeno due ore e mezza alla settimana presso la struttura concordata e partecipare periodicamente alle riunioni di aggiornamento. All’interno dell’Associazione operano anche un gruppo giovani che raccoglie volontari dai 16 ai 40 anni e un Coro bello folto che porta musica e allegria un po’ ovunque nei centri di cura genovesi. Più recentemente, grazie alla passione di Melissa, è stato attivato (aperto a tutti) un laboratorio di ascolto e scrittura creativa denominato “Lo specchio metaforico”: si condividono parole, pensieri ed emozioni tirando fuori la poesia che abbiamo dentro. Niente male, come idea no?