Il nostro peso corporeo non è solo questione di calorie, movimento e bilance. E’ anche e soprattutto questione di relazioni con gli altri e con noi stessi (oltrechè col cibo, s’intende). Mangiare da soli e di fretta, ad esempio, non aiuta a raggiungere e mantenere certi risultati: meglio consumare i pasti in compagnia e posare le posate il più spesso possibile, meglio se possibile tra un boccone e l’altro. Raccontarsi male le cose della vita, poi, usando una comunicazione disfunzionale e controproducente, favorisce un’alimentazione squilibrata che deriva spesso dal bisogno di “compensare” carenze di altro tipo di cui a volte nemmeno siamo consapevoli. Di tutte queste cose teniamo pochissimo conto di solito e i risultati, purtroppo, si vedono: gli alti e bassi sulla bilancia, i fallimenti inspiegabili, le rinunce. Anche per questo un percorso nutrizionale serio ed efficace non si può gestire da soli. Meglio relazionarsi con persone competenti, con tutta l’esperienza e la pazienza del caso. Ancora una volta, perciò, entra in ballo la relazione: quella con la Nutrizionista è una relazione cruciale e delicata. Una professionista è in grado di mettere nel giusto ordine tutte le questioni in gioco, facendo recuperare autostima e se occorre consigliando un sostegno psicologico nella fase iniziale del percorso nutrizionale. Oppure consigliando un corso di comunicazione e PNL come quelli organizzati dal CoL (vedi sopra quello di ottobre prossimo).

N.B. Questo mese riaprono i nostri ambulatori di Nutrizione dove potete trovare professioniste serie e affidabili, capaci di adeguare suggerimenti e consigli alimentari caso per caso. E’ attivo anche un ambulatorio dedicato alla nutrizione del malato oncologico. Se la pandemia ha scoraggiato tante persone e favorito un’alimentazione sbilanciata è ora di reagire ritrovando fiducia e autostima. E’ ora di volersi bene.