Il cinque per mille non serve purtroppo nell’ emergenza. A meno che essa non coincida col pagamento della quota spettante a ogni singolo Ente o Associazione. Purtroppo non è il caso nostro. L’Agenzia delle Entrate ha già pubblicato sul suo sito gli importi del 5 x mille relativi all’Anno Fiscale 2018. Ma quei soldi quando arriveranno? Fra qualche mese, come al solito? Al Presidente del Consiglio - che deve firmare il decreto di pagamento - era stato chiesto di accelerare i tempi mettendo così a disposizione subito quelle risorse, ma finora tutto tace. Nel Decreto Rilancio appena presentato dal Governo (non ancora pubblicato in GU) si aprono spiragli, staremo a vedere. In ogni caso il 5x1000 resta un’àncora irrinunciabile per il Volontariato. I nostri soci, amici e lettori farebbero non bene, ma benissimo a firmare nella Dichiarazione dei redditi a favore del CoL. Purtroppo solo il 10% degli iscritti se ne ricorda. E allora? Allora pur difendendolo, pur impegnandoci in una guerra tra poveri così faticosa e un po’ dolorosa, pur invitando tutti a mettere firme e a raccoglierle, occorre dire la verità:  se non facciamo qualcosa qui e ora, di tasca nostra, i rischi saranno enormi. Non bastano le buone parole o la pacca sulla spalla col generico impegno a fare un giorno qualcosa di buono. Quel qualcosa va fatto oggi: sono le tessere e le donazioni. Per poter festeggiare un giorno l’accredito bancario del 5xmille, occorre arrivarci a quel giorno lì,  vivi e vegeti! Tessere e donazioni  sono l’unico modo. Insieme, naturalmente, a tante visite ambulatoriali che portano nelle casse disastrate ossigeno prezioso. Chiediamo troppo? Non proprio, se guardiamo al buco di bilancio che si prospetta per il 2020!. Meglio tamponarlo subito. Tanto più che nel post-emergenza, associazioni come il CoL dovranno fare di più. Quante saranno, ad esempio, guardando all’ oncologia, le richieste per recuperare i ritardi e i rinvii diagnostici di questi mesi di lockdown? Per essere pronti quel giorno, occorre fare qualcosa adesso. E le firme – scusate la ripetizione - non bastano.