IL BUONO E LE IDEE
diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil

CoL Centro oncologico Ligure diagnosi precoce dei tumori, assistenza sanitaria, assistenza psicologica ai malati oncologici e ai loro famil IL BUONO E LE IDEE

IL BUONO E LE IDEE

Ce la faremo, certo. Non sappiamo bene come, ma la più grave crisi sanitaria del Dopoguerra sarà superata in qualche modo, anche se non sarà una strada in discesa. E’ possibile che ci siano alti e bassi, avendo a che fare con un virus per tanti aspetti sconosciuto. Non abbiamo ancora terapie specifiche né è disponibile un vaccino che cambierebbe in poco tempo lo scenario e le prospettive.  Sarà necessario uno sforzo straordinario, condiviso e coerente da parte di scienziati e ricercatori di tutto il mondo. Ma l’aspetto forse più preoccupante sembra la crisi economica e sociale, che già si concretizza a livello mondiale. Ancora non avevamo superato quella scatenata nel 2008 dai famosi titoli spazzatura ed eccoci immersi, ancora convalescenti, in un caos ben peggiore. Se ne uscirà solo se anche i Governi lavoreranno in sintonia. Il fatto che al momento manchi a livello internazionale  una qualche leadership prestigiosa e autorevole che possa rasserenare e guidare, non favorisce l’ottimismo. Ciò malgrado, passando dalle alte sfere alle nostre (che a quelle, comunque, sono connesse) cosa succederà? Come ripartiremo? Il CoL ha chiuso il Bilancio Consuntivo del 2019 (andrà approvato dai soci appena possibile) in sostanziale pareggio. Che è un buon risultato per un’associazione non profit come la nostra che vive onestamente del suo, senza finanziamenti straordinari né indebitamenti condizionanti. Si tratta di una condizione necessaria, ma sarà sufficiente? Beh, no, non sarà sufficiente. Occorre quindi che ci facciamo venire in mente soluzioni praticabili e efficaci. Abbiamo già chiesto la Cassa Integrazione per le nostre dipendenti, per tutto il tempo possibile. Chiederemo una riduzione del canone che paghiamo a Sauli, almeno fino a ottobre, sperando in un riscontro positivo. Mancando al momento sponsor innamorati della prevenzione e del CoL, potremmo chiedere un prestito alle banche? Ci si può pensare, ma di solito non  praticano solidarietà o filantropia, specie a riflettori spenti. In questo momento, poi, se qualcuno ha qualche soldo lo dona alla Protezione Civile oppure a Enti impegnati nell’emergenza. Da sempre, semmai, i nostri sostenitori sono i soci: sono loro che accedono ai servizi (convenienti) e alle più diverse iniziative (sempre solidali). Potremmo chiedere loro un’oblazione una tantum, giusto per superare la crisi? Si può, ma prima converrebbe chiedere agli associati che per il 2020 non faranno visite di rinnovare comunque la tessera, dimostrando al CoL un sostegno genuino. Si potrebbe anche chiedere di  anticipare quest’anno l’importo di una visita (o parte di essa) da usufruire nel 2021: buoni da 25, 10 o anche 5 euro da detrarre l’anno venturo su tariffe scontate (quelle del 2019, ad es.). Potrebbe funzionare? Le mettiamo sul tavolo  come modeste proposte ai nostri lettori per pareri e consigli da offrire ai decisori finali del Consiglio Direttivo. Chi ha idee utili può chiamare il  345.2294494 oppure scriverle a info@colge.org specificando “il buono e le idee”: quelle non costano niente e se funzionano, da che mondo è mondo, fanno  la differenza.